Dallo scoppio del conflitto in Ucraina, milioni di persone sono in fuga dalla guerra. La maggior parte di loro cerca protezione nei Paesi vicini. Molte persone cercano rifugio anche in Svizzera.
Venerdì 11 marzo 2022, il Consiglio federale ha deciso di attivare lo statuto di protezione S per le persone in cerca di protezione in fuga dall'Ucraina (comunicato stampa). Lo statuto S consente un'ammissione senza ostacoli burocratici e conferisce un diritto di soggiorno di un anno, prorogabile. Prevede inoltre il ricongiungimento familiare.
Addendum: Nell’ambito di una consultazione di fronte al Dipartimento federale di giustizia e polizia nel mese di settembre 2022, l’Associazione dei Comuni Svizzeri ha formulato varie critiche all’attuale forma dello statuto di protezione S. Qui è possibile leggere le richieste dell’ACS riguardo a un’eventuale revisione dello statuto di protezione S (tedesco, con una sintesi in italiano).
Comunicazione della Segreteria di Stato della migrazione (SEM): La Svizzera aiuta le persone provenienti dall’Ucraina bisognose di protezione con lo status di protezione S (nessun contingentamento!).
Raccomandiamo a tutte le persone richiedenti protezione, che sono già arrivate in Svizzera e non si sono ancora iscritte, di presentare la loro domanda online attraverso il portale web RegisterMe. Le persone che non dispongono di un alloggio privato si annunciano direttamente presso un centro federale d’asilo.
Nel marzo 2022 la Confederazione e i Cantoni hanno dovuto confrontarsi con una situazione del tutto nuova: la necessità di alloggiare migliaia di profughi dall’Ucraina. Per fronteggiare nel modo più efficace possibile l’afflusso senza precedenti di persone in cerca di protezione, in un primo tempo l’attribuzione cantonale si è basata su criteri quali la possibilità di un alloggio presso privati, la vicinanza di parenti e conoscenti nonché le capacità ricettive dei Cantoni - anziché sulla chiave di ripartizione usuale.
Sotto la direzione dello Stato maggiore speciale Asilo (SONAS), la Confederazione e i Cantoni hanno ora deciso di ristabilire gradualmente la ripartizione proporzionale alla popolazione applicando anche ai profughi dall’Ucraina la chiave di ripartizione collaudata.
I comuni si trovano confrontati con numerose richieste di alloggio da parte delle persone in arrivo dall’Ucraina. Procedure chiaramente strutturate ed una comunicazione tempestiva con le autorità cantonali e comunali sono fondamentali. La registrazione e il rilevamento dei dati personali e la concessione dello statuto di protezione S avvengono nei centri federali d'asilo e, eventualmente, in altri punti di primo contatto definiti con i cantoni. I comuni contano su una distribuzione delle persone basata sulle strutture esistenti. Il loro collocamento presso privati deve essere effettuato in stretto coordinamento e in consultazione con le autorità comunali.
Questa pagina riassume le informazioni più importanti della Confederazione (SEM) e dei cantoni per quanto riguarda i primi punti di contatto e le procedure in atto per le persone in cerca di protezione. Verrà aggiornata e completata costantemente. Indicazioni o links utili possono essere segnalati all’ACS via e-mail.
La «Helpline Ukraine» della SEM risponde alle domande riguardanti l’Ucraina all’indirizzo ukraine@sem.admin.ch o al numero +41 (0)58 465 99 11 (ore 10-12 e 14-16).
Sul sito web asylum-info della SEM, i richiedenti l'asilo possono trovare importanti informazioni di base.
Come funziona la cooperazione tra SEM, cantoni, comuni e privati nell'accoglienza dei richiedenti protezione dall'Ucraina?
L'Aiuto svizzero ai rifugiati ha pubblicato delle raccomandazioni per i comuni per prepararsi all’accoglienza delle persone in fuga dalla guerra in Ucraina (in francese e tedesco).
In collaborazione con l'Unione delle città svizzere e la Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali delle opere sociali, l'Associazione dei Comuni Svizzeri ha sviluppato una scheda informativa sul pagamento di prestazioni di aiuto sociale alle persone ucraine in cerca di protezione.
La CDOS contribuisce a coordinare le attività dei cantoni e a chiarire le questioni aperte nei loro settori di competenza (informazioni in francese e tedesco).
LA COSAS pubblica informazioni utili per i servizi sociali (in francese e tedesco).
Una scheda informativa della Conferenza per la protezione dei minori e degli adulti contiene standard generali per la protezione dei bambini e informazioni sulla procedura di ammissione, la rappresentanza legale e l'alloggio e la cura dei bambini provenienti dall'Ucraina.
Il sistema sanitario svizzero è complesso. I migranti che sono abituati a sistemi sanitari diversi di solito all’inizio non sanno come muoversi. Migesplus illustra le informazioni principali e fornisce indirizzi utili.
Per ottenere dei vantaggi, alcuni malintenzionati sfruttano le debolezze e le vulnerabilità delle persone che fuggono dal loro paese d’origine. Queste persone, soprattutto donne e bambini, sono quindi esposte a dei rischi particolari. Come ci si può proteggere da questi rischi?