Nella sua presa di posizione, nel complesso l’Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS) accoglie positivamente le modifiche proposte alla legge federale sui diritti politici (LDP). Ad esempio, le elezioni e le votazioni saranno semplificate per le persone non vedenti e ipovedenti, si creerà così una base legale per l’uso delle cosiddette mascherine per compilare le schede di voto. L’ACS sostiene il progetto, poiché la partecipazione del maggior numero possibile di elettori al processo decisionale democratico rientra anche nell’interesse dei comuni.
Inoltre, la revisione prevede anche di sancire per legge le regole per il rinvio o l’annullamento eccezionale di votazioni già programmate da parte del Consiglio federale. Dal punto di vista dell’ACS, in linea di principio i comuni e i cantoni devono essere autorizzati a prendere decisioni democratiche in maniera autonoma. L’ACS è quindi favorevole a una disposizione definita in modo restrittivo, che preveda l’annullamento o il rinvio delle votazioni solo nel caso di gravi impedimenti e come ultima ratio.
Link alla presa di posizione (in tedesco)